L’alto livello delle relazioni con artisti, intellettuali, poeti, musei e istituzioni, intrecciate da Marcello Pirro durante la sua carriera, lo pone come una figura di alta rilevanza nel contesto dell’arte e della cultura italiana della seconda metà del XX secolo. L’opera di “ricomposizione” dei numerosi tasselli sparsi della vita e della carriera di Pirro richiede indubbiamente del tempo e delle risorse umane ed economiche, dato la poliedrica natura di questo personaggio che ha saputo essere in pari misura “Poeta” e “Artista”, ma che si è speso altresì nella politica con ruoli di rilievo e come intellettuale impegnato nel sociale, lungo itinerari che lo portarono a Milano, Pavia, Ravenna, Spilimbergo, Gorizia, Venezia, Trento, Mannheim, Salisburgo...

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- Il punto di partenza sarà quindi dovere riordinare cronologicamente gli episodi biografici di Marcello Pirro, ed in essi trovare riscontro del suo curriculum professionale composto di pubblicazioni, mostre, conferenze, performance, seminari, attraverso una paziente consultazione di archivi, musei, collezioni private, testimonianze dei sopravvissuti che lo conobbero.

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- Il lavoro di raccolta e riordino del materiale (biografico, artistico, poetico) potrà trovare espressione concreta nella pubblicazione di un libro/catalogo ragionato, contenente contributi critici e testimonianze.

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- La monografia dedicata a MARCELLO PIRRO potrà essere accompagnata ad una serie di eventi espostivi con varie sedi italiane e potrà costituire, allo stesso tempo, la “prima pietra” posata di un progetto di maggiore respiro che avrà l’obiettivo di costituire una Fondazione dedicata alla documentazione e promozione dell’opera di Marcello Pirro nella sua terra natale, ad Apricena sul Gargano.